MISSIONE ITALIA – IL ROADSHOW CHE CELEBRA i 30 anni di innovazione e Made in Italy del gruppo ALsistem.

1994 – 2024 un trentennio di successi e crescita nel settore dei serramenti come gammisti. Una storia lunga una vita dedicata alla finestra Made in Italy e a una filiera virtuosa che da sempre ha fatto della sostenibilità e dell’economia circolare un fondamento imprescindibile.

ALsistem ha deciso di festeggiare i suoi primi 30 anni con una serie di eventi che abbracceranno nel 2024 tutto il paese. Si chiamerà “Missione Italia” il tour di conferenze che da maggio a novembre toccherà 9 regioni. Specialisti del settore delle costruzioni, archistar, neuroscienziati, docenti universitari e innovatori, chiamati sulle ribalte del nostro paese per incontrare progettisti, ingegneri, serramentisti, imprenditori, pronti a guardare lontano verso i prossimi 30 anni di storia del consorzio.

L’evento ha ottenuto il patrocinio di Save The Planet, Unicmi e A.N.F.IT e sarà realizzato in collaborazione con: Monticelli, Ensinger, Master, Allit, Posa, Atel e con la collaborazione tecnica di Lombardini 22 e Strobilo.

Nato dalla mente di tre imprenditori nel 1993: Ezio Fresia, Sandro Pagliarin e Calogero Sciarratta, all’epoca clienti di un importante gammista europeo.

Nei primi anni ’90 il settore dei serramenti era attraversato da forti criticità: ritardi nella consegna legati al reperimento delle billette di alluminio e disservizi che ostacolavano la diffusione del prodotto sul mercato. L’intesa di tracciare un percorso comune fu una naturale conseguenza delle opportunità offerte da un momento di forte trasformazione del settore. La diversità delle aziende e la volontà di creare un ambiente a trazione collegiale fecero preferire fin da subito la forma del consorzio come forma giuridica di associazione. Un’idea innovativa, perché sarebbe stato uno dei primi consorzi a livello europeo.

L’idea rivoluzionaria alla base del consorzio era di ribaltare il concetto tradizionale in auge nelle realtà imprenditoriali del settore e scegliere di avere una sede centrale, in cui allocare la divisione di progettazione, alle dipendenze delle sedi distaccate su tutto il territorio nazionale. Il legame con il mercato locale, così eterogeneo in Italia, diventa da subito una sorgente di stimoli e indicatori continua e inesauribile. Le differenze geografiche, quelle climatiche, culturali e del tessuto socio-economico italiano, rappresenta fin da allora il cuore del Know-how del gruppo.

Una scelta audace che, in un settore caratterizzato da realtà ancora poco strutturate, sarebbe stata una chiave di volta per trasformare il mercato e che in breve ha visto aggregarsi altre 7 aziende leader di mercato.

La storia dei sistemi

Esattamente 30 anni fa, il 7 marzo 1994, il consorzio ALsistem viene costituito con atto.

Nei primi dieci anni della sua esistenza ALsistem ha proposto al mercato sistemi con accessori a camera dedicata. I sistemi sono stati pensati per venire incontro alle esigenze dei piccoli e medi serramentisti, perché ottimizzavano il magazzino e la produzione. Un esempio tra tutti è il sistema Global 48, protagonista di quel periodo.

Nel 2004 nasce il primo Planet, con cave a camera europea, che dava al serramentista la libertà di scegliere gli accessori, ed eliminava quindi un vincolo per loro.

Il sistema Planet fu rivoluzionario perché garantiva valori di isolamento elevati su sezioni ridotte: soli 62mm. Sul mercato dei primi anni 2000 esistevano serramenti di pari valori di isolamento, generalmente di produttori nordeuropei, ma che avevano sezioni sensibilmente più elevate.; il Planet 62 aveva gli stessi valori di isolamento di prodotti concorrenti con sezione di 72mm.

Un’innovazione e un traguardo raggiunti grazie all’introduzione delle barrette tubolari complanari, che a parità di profondità garantiscono un isolamento termico maggiore.

Nel 2006 fu introdotta la squadretta esterna del taglio termico; all’epoca, i serramenti avevano generalmente una sezione di 45mm. ALsistem ha proposto, in quel contesto, un serramento con sezione di 50mm con scocca esterna per la squadretta che funzionava per avvitamento, spinatura e cianfrinatura, lasciando ampia libertà al serramentista di scegliere le lavorazioni che riteneva migliori per la soluzione proposta al cliente finale.

Un altro punto di svolta è stato il primo sistema scorrevole di ALsistem. In quel periodo erano diffuse due tipologie: lo scorrevole con lo spazzolino, economico, ma dalla bassa efficienza termica, e l’alzante scorrevole, dalle altre prestazioni, ma dal costo elevato. Inoltre, non erano disponibili le soluzioni a finestra con questi sistemi, perché era possibile solo creare delle porte.

La filosofia di ALsistem viene applicata alla perfezione nella creazione dello scorrevole. Viene sfruttato il sistema Ghost di Giesse in modo da poter avere un sistema performante con un costo decisamente più contenuto rispetto agli alzanti scorrevoli. Con la soluzione di ALsistem è stato possibile creare una tipologia di finestra inedita.

Nel corso degli anni, l’idea del consorzio si dimostra vincente, attirando sempre più consensi: nel 2004 Fresia Alluminio S.p.A., Aluroma s.r.l. e Ferroedilizia s.r.l., i tre soci fondatori, accolgono ALCA s.r.l. nel gruppo.

L’idea di diventare proprietari dei sistemi offerti al mercato fu proposta in seguito ad altri soci, e così si aggiunse Edilsider S.p.A. nel 2005, seguito da Sidertre s.r.l. nel 2006, Meral S.p.A. nel 2008, Marini S.p.A. nel 2009 e SAEL s.r.l. nel 2010.

Nel 2014 si è unito il primo socio estero, ALsistem (HK) Limited, per le zone commerciali di Cina, Hong Kong, Taiwan e Macao. Infine, nel 2016, si è aggiunta Cantori s.r.l.

Ad oggi, ALsistem è un gammista capillare, con sedi dei soci in tutta Italia. La filosofia di offrire prodotti di qualità ad un costo accessibile è sempre presente e guida le scelte commerciali e sociali del gruppo.

Il consorzio si orienta sempre più verso materiali rinnovabili, promuovendo l’economia circolare. L’alluminio usato, infatti, parte da un minimo del 75% di materiale riciclato, arrivando al 100% su molti prodotti; le barrette sono in poliammide riciclata e arrivano fino al 75% o 100% di materiale riciclato complessivo.

Le numerose certificazioni di sostenibilità di ALsistem testimoniano l’impegno del consorzio verso un uso responsabile delle risorse. La certificazione EPD, ottenuta nel 2023, e la dichiarazione LCA sono la testimonianza di come ALsistem scelga di approvvigionarsi in modo responsabile.